Usi e benefici dei fiori di Arnica e loro impiego in cosmetica
Nota per le sue proprietà lenitive, l'Arnica montana è una pianta erbacea che cresce spontaneamente nelle regioni alpine e prealpine. Oltre a colorare di giallo di prati e le campagne, i suoi fiori a forma di margherita sono ampiamente utilizzati in erboristeria e cosmetica in quanto contengono sostanze preziose per il nostro benessere. Se ne ricavano infatti prodotti naturali per uso topico che aiutano a dare sollievo dai dolori, stimolando la circolazione e agendo anche da antinfiammatori in caso di disturbi di diversa natura. Inoltre sono utilizzati come coadiuvanti nella guarigione da infortuni, contusioni, distorsioni, slogature, ematomi, ecc.
In particolare, le proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e antidolorifiche derivano dalla presenza di principi attivi come flavonoidi, triterpeni, elenalina e olio essenziale.
È stato dimostrato anche che l'arnica favorisce il riassorbimento dei lividi, e alcune delle sostanze presenti al suo interno sembrerebbero stimolare l'attività cardiaca, alleviando leggeri disturbi collegati al cuore. Ma i suoi usi non si limitano a questo: può infatti essere usata ad esempio contro l'artrosi, i dolori muscolari e articolari. Infine, grazie alle sue proprietà antisettiche, è impiegata anche nelle infiammazioni della pelle. Applicata localmente infatti aiuta a combattere acne, irritazioni, punture d’insetto o foruncoli.